RELAZIONE CON IL FRATELLO
“Chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, questi è per me fratello, sorella e madre”.
Sono parole forti quelle che Gesù ci consegna nel passo del Vangelo di Matteo che abbiamo ascoltato e che ha guidato la riflessione di don Gianluigi questa mattina.
Ancora immersi nel buio della notte e illuminati soltanto dalla luce fioca delle candele portate in processione, anche oggi la comunità di Moretta si è radunata per prepararsi insieme alla venuta del Signore questo Natale. In occasione del quinto giorno della novena è stato chiesto a noi giovani dell’oratorio di animare la funzione e di essere testimonianza viva della Parola di Dio e del tema scelto per questa occasione: il rapporto con il fratello. Il don quindi nell’omelia ha sottolineato l’importanza di trovare il proprio fratello, che non deve essere quello di sangue che molti di noi già possiedono, ma il fratello a cui si riferisce Gesù, colui che fa la volontà del Signore. E’ dunque un richiamo importante non solo al servizio del prossimo, ma anche all’essere messaggeri e testimoni concreti del messaggio del Vangelo che sempre deve guidare le nostre azioni.
Al termine della riflessione quindi, proprio per sottolineare questo proposito che dovrà guidare non solo i prossimi giorni di novena, ma la nostra vita di cristiani da qui in poi abbiamo portato all’altare come simbolo del giorno uno scrigno contente la parola di Dio, fonte prima e unica del nostro agire.
Alberto Lombardo